Scheda

TF2134  L'UMANITÀ DI DIO: CRISTOLOGIA E ANTROPOLOGIA FONDAMENTALE ALLA PROVA DI TRANSUMANESIMO (A.A. 2023/2024)

Obiettivi: Il corso si propone di indagare le più significative istanze del pensiero transumanista, volte a presentare la specie umana come dinamicamente orientata all’ibridazione. Cogliere le provocazioni poste dalle narrazioni transumaniste può rivelarsi una proficua occasione di confronto con la Cristologia e l’Antropologia teologica per quanto concerne la verifica delle tesi fondamentali del discorso teologico sulla natura umana.

Contenuti: I cambiamenti che le nuove tecnologie stanno apportando ai concetti base dell’esistenza umana mettono a dura prova le tradizionali coordinate antropologiche ed epistemologiche chiamate ad interpretarli.
A fronte del tentativo di pervenire ad un superamento della categoria di individualità, così come prospettato dai movimenti transumanisti, muove in direzione di una soggettività “plastica”, in continua ridefinizione di se stessa, si pone come uno snodo necessario e decisivo, nell’odierna riflessione teologica, ripensare e risignificare l’importanza della corporeità.

Metodologia: Lezioni frontali integrate da letture in aula.
\li852 Modalità di valutazione: Esame Orale

Informazioni

  • Semestre: 2° Semestre
  • ECTS: 3

Docenti

Christian BARONE
Christian BARONE

Orario lezioni/Aula

Semestre Giorno Dalle Alle Aula Piano Palazzo Note
2° Semestre Martedì 8.30 9.15 L107 1 Lucchesi
2° Semestre Martedì 9.30 10.15 L107 1 Lucchesi

Bibliografia

  • Marchesini, R., Il tramonto dell’uomo. La prospettiva post-umanista, Edizioni Dedalo, Bari 2009; Farisco, M., Ancora uomo. Natura umana e post-umanesimo, Vita e Pensiero, Milano 2011; Longo, G.O., Homo Technologicus, Maltemi ed., Roma 2001; Harari, Y.N., Homo Deus. Breve storia del futuro, Bompiani, Milano 2017.