Il 15 giugno 2022, l'Istituto di Antropologia (IADC) della Pontificia Università Gregoriana ha inaugurato i suoi nuovi uffici a Villa Malta. Il Superiore Generale della Compagnia di Gesù, P. Arturo Sosa Abascal, S.J., ha benedetto i nuovi spazi di lavoro alla presenza del personale, dei docenti, dei membri della comunità gesuita di Villa Malta e del Preside dell'Istituto, P. Hans Zollner, S.J. 

«Questo luogo a Villa Malta, questo Istituto inserito nella Pontificia Università Gregoriana, è una delle frontiere più importanti del nostro impegno per la necessaria conversione culturale che porta a garantire ambienti sicuri e degni a ogni essere umano», ha detto P. Sosa. 

All'inaugurazione erano presenti anche il Rettore della Pontificia Università Gregoriana, P. Nuno da Silva Gonçalves, S.J., e il Delegato per le Case e le Opere Interprovinciali della Compagnia di Gesù a Roma, P. Johan Verschueren, S.J. «Abbiamo iniziato un cammino e raggiunto alcuni traguardi», ha aggiunto il Superiore Generale dei gesuiti, «ma sappiamo quanta strada dobbiamo ancora fare per essere all'altezza del compito che ci è stato affidato come corpo universale».

Il trasferimento nella nuova sede di Villa Malta riflette la visione che ha dato impulso alla trasformazione del Centre for Child Protection (CCP) nell'Istituto di Antropologia. L'Istituto sta lavorando per ampliare e approfondire i propri obiettivi e programmi di ricerca al fine di far progredire in modo proattivo la riflessione scientifica sulla dignità umana e la cura di tutte le persone vulnerabili. I nuovi spazi, più ampi e dinamici, sono più adatti ad accogliere l'espansione delle attività dell'Istituto, insieme al suo crescente corpo docente e al suo team di collaboratori.

Per oltre 70 anni, Villa Malta è stata e continua ad essere la sede de La Civiltà Cattolica, il più antico periodico in lingua italiana, pubblicato dalla Compagnia di Gesù dal 1850. Il trasferimento dell'Istituto di Antropologia in questa prestigiosa sede è stato possibile grazie al generoso sostegno di donatori e amici a cui l'Istituto è estremamente grato.