Presentazione dell'argomento

Durante il Cursus ad doctoratum ogni studente sceglie, con il consenso del Decano/Preside, un moderatore della Dissertazione, che lo aiuterà anzitutto nella presentazione dell’argomento.

Moderatore della Dissertazione è un professore della Facoltà/Istituto. Il Decano/Preside può concedere che il moderatore sia un docente Aggregato o Incaricato associato della Facoltà/Istituto, un professore di un’altra Facoltà del Consorzio, un professore Invitato, un professore di una Istituzione con la quale la PUG abbia una Convenzione Accademica o un Professore di un’altra Università che abbia una comprovata competenza specifica nella materia oggetto della ricerca3. In ogni caso almeno uno tra il moderatore e il censore deve appartenere alla PUG (cfr. Regolamento Generale dell’Università, art. 77, § 2.).

Un singolo docente non può moderare più di 12 Dissertazioni contemporaneamente; in casi eccezionali e con il consenso del Decano/ Preside, sentiti i suoi Consiglieri, tale limite può essere esteso fino a un massimo di 15. Un docente è considerato formalmente moderatore di una Dissertazione dal momento dell’approvazione dell’argomento fino alla consegna della Dissertazione all’Ufficio dottorati.

L’argomento, accompagnato da una descrizione del contenuto e della struttura della Dissertazione di 5-8 pagine e da una bibliografia essenziale, va presentato al Decano/Preside alla fine del cursus ad doctoratum. Se la presentazione non avviene entro tale termine, il Decano/Preside può concedere, sentiti i suoi Consiglieri, una dilazione.

Una commissione composta dal Decano/Preside o da un suo delegato, dal moderatore e da un docente della Facoltà/Istituto nominato dal Decano/Preside, valuterà sia i risultati ottenuti nel cursus ad doctoratum, sia la presentazione dell’argomento.

Sulla base di una valutazione positiva, l’argomento sarà sottoposto alla prima approvazione da parte del Vicerettore Accademico.