Rules
Funzione e direzione della Biblioteca
In merito alla funzione della Biblioteca e alla sua direzione si rimanda all'art. 72 degli Statuti generali della Pontificia Università Gregoriana.
Possono essere ammessi alla Biblioteca:
- utenti interni: docenti, studenti e personale amministrativo dell’Università, a cui si considerano equiparati docenti, studenti e personale amministrativo del Pontificio Istituto Biblico e del Pontificio Istituto Orientale;
- utenti esterni:
- ex docenti e ex studenti della Pontificia Università Gregoriana;
- docenti e studenti di Istituzioni facenti parte di URBE (Unione Romana Biblioteche Ecclesiastiche);
- docenti e ricercatori di altre Università (ecclesiastiche e non);
- studenti tesisti e dottorandi di altre Università (ecclesiastiche e non), con una lettera di presentazione di un docente che specifichi le motivazioni della richiesta di accesso e garantisca la scientificità della ricerca che si intende effettuare;
- studiosi italiani e stranieri e, in generale, utenti che certifichino l’esigenza di utilizzare il patrimonio presente presso la Biblioteca.
§1. Condizioni di accesso alla Biblioteca
Per l’accesso alla Biblioteca è necessario:
- per i docenti e gli studenti dell’Università, essere provvisti della tessera rilasciata dalla Segreteria Generale;
- per gli utenti esterni, acquistare una tessera di accesso la cui durata può essere:
- annuale (settembre – luglio)
- trimestrale
- mensile
- settimanale
- giornaliera
- depositare borse, cartelle, giacche, cappotti, libri personali e altri oggetti negli appositi armadietti collocati nel locale guardaroba all’ingresso della Biblioteca;
- custodire con cura la chiave del proprio armadietto e lasciarla reinserita nella serratura al momento dell’uscita dalla Biblioteca o entro l’ora di chiusura;
- la Biblioteca non è responsabile degli oggetti o beni personali introdotti dagli utenti nei suoi locali o depositati negli armadietti; qualora non vi sia disponibilità di armadietti, il personale non è tenuto a custodire oggetti o beni personali degli utenti;
- nel caso in cui si abbiano con sé libri personali, compilare il modulo di richiesta di ingresso in Biblioteca con libri propri e mostrarli all'addetto all'Accoglienza al momento dell'ingresso e dell'uscita.
§2. Comportamento da tenersi in Biblioteca
In Biblioteca:
- si deve tenere un atteggiamento, nel portamento e nell’abbigliamento, consono al decoro dell’Istituzione;
- si deve avere cura che i documenti e le suppellettili in nessun modo vengano danneggiati o il patrimonio della Biblioteca impoverito;
- si deve fare attenzione a non disturbare lo studio e la concentrazione degli altri o, in qualsiasi modo, intralciare il lavoro del personale della Biblioteca;
- si devono seguire le indicazioni date dal personale della Biblioteca;
- è vietato:
- portare fuori dalla Biblioteca libri, riviste e ogni tipo di materiale che ad essa appartiene;
- parlare e studiare ad alta voce;
- arrecare disturbo in qualsiasi modo agli altri utenti;
- utilizzare apparecchiature rumorose (radio, telefoni cellulari, etc.);
- fumare;
- utilizzare apparecchi fotografici di qualsiasi tipo, cineprese, registratori, scanner digitali o altre e simili attrezzature che permettano la riproduzione del materiale documentario della Biblioteca;
- portare e usare in Biblioteca forbici, coltelli, lamette, rasoi, fiammiferi, carta adesiva, nastro adesivo, colla, bottigliette d'inchiostro, correttori liquidi e in genere qualsiasi tipo di liquido, oggetto o sostanza che potrebbe danneggiare le collezioni della Biblioteca;
- asportare pagine, far segni o scrivere, anche a matita, su libri e riviste della Biblioteca;
- danneggiare in qualsiasi altro modo il patrimonio della Biblioteca;
- introdurre e consumare cibi e bevande;
- trattenere con il Maneat riviste e libri disponibili nelle Sale di lettura e nella Saletta "Testi dei corsi";
- occultare libri e riviste dei Depositi librari e delle Sale di lettura;
- trattenere oltre il necessario i dizionari e le opere di larga consultazione conservati nelle Sale di lettura e nella Saletta "Testi dei corsi";
- ricollocare libri e riviste prelevati dagli scaffali delle Sale di lettura;
- servirsi in maniera impropria degli arredi, delle attrezzature e degli ambienti (sedere sui tavoli, sulle scale, etc.) e impedire la piena agibilità da parte degli altri utenti dello spazio messo a disposizione;
- utilizzare le postazioni informatizzate per fini diversi dalla consultazione bibliografica di cataloghi, banche dati, e periodici elettronici;
- manomettere, in qualsiasi modo, l'assetto del software e le apparecchiature hardware messe a disposizione;
- utilizzare locali, strumenti e risorse della Biblioteca al di fuori dei fini istituzionali che quest'ultima si prefigge;
- alterare la segnaletica affissa nei locali della Biblioteca;
- mutare la disposizione e l'ubicazione dei tavoli e delle attrezzature;
- introdursi senza autorizzazione nei Depositi librari;
- introdursi senza autorizzazione negli uffici della Biblioteca;
- utilizzare apparecchiature e materiali di cui si serve il personale della Biblioteca per l'espletamento delle sue funzioni;
- lasciare in custodia al personale della Biblioteca oggetti personali o far riferimento alla Biblioteca per ricevere posta, messaggi, telefonate o altro.
Tenuto conto di quanto previsto dalle norme di etica universitaria, all'art. 1, §4 e all'art. 2, §2, le sanzioni previste per chi non osservi i suddetti comportamenti sono, a seconda della gravità delle infrazioni e delle recidive:
- l'ammonizione verbale;
- l'ammonizione scritta;
- l'esclusione temporanea dalla Biblioteca;
- l'esclusione definitiva dalla Biblioteca.
L'Autorità competente per l'applicazione delle sanzioni di cui ai punti a., b. e c. è il Prefetto della Biblioteca; per la sanzione di cui al punto d. l'Autorità competente è il Rettore.
Il personale della Biblioteca è disponibile ad accogliere segnalazioni di eventuali disagi e proposte di miglioramento dei servizi, da inoltrarsi per iscritto e ai quali sarà data sollecita risposta.
§1. Possono usufruire del prestito dei volumi conservati nei depositi i professori emeriti, i professori ordinari e straordinari, i docenti aggregati, i docenti incaricati associati, i membri della Comunità dei Padri Gesuiti residenti presso l’Università Gregoriana, alle seguenti condizioni:
- ogni utente può avere contemporaneamente in prestito un numero massimo di 20 volumi;
- per ogni volume è obbligatorio registrare il prestito utilizzando l'apposita postazione di autoprestito;
- la durata massima del prestito di ogni volume è di due mesi.
§2. Possono usufruire del prestito dei volumi disponibili nelle Sale di lettura i professori emeriti, i professori ordinari e straordinari, i docenti aggregati, i docenti incaricati associati, i membri della Comunità dei Padri Gesuiti residenti presso l’Università Gregoriana, alle seguenti condizioni:
- ogni utente può avere contemporaneamente in prestito un numero massimo di 5 volumi;
- per ogni volume è obbligatorio registrare il prestito utilizzando l'apposita postazione di autoprestito;
- la durata massima del prestito di ogni volume è di una settimana.
§3. I professori invitati, i docenti incaricati e gli assistenti possono prendere in prestito fino a 3 volumi conservati nei depositi per un massimo di un mese. Per usufruire del servizio è necessario richiedere il volume tramite la piattaforma moBi e, successivamente, utilizzare l'apposita postazione di autoprestito.
§4. I dottorandi e i ricercatori ospiti possono prendere in prestito fino a 3 volumi conservati nei depositi per un massimo di due settimane. Per usufruire del servizio è necessario richiedere il volume tramite la piattaforma moBi e, successivamente, utilizzare l'apposita postazione di autoprestito.
§5. Il prestito di qualsiasi tipo di materiale documentario è strettamente personale e la responsabilità dello smarrimento o del danneggiamento del volume preso in prestito ricade interamente sul prestatario. In caso di perdita o danno del volume, il prestatario ha il dovere di risarcire la Biblioteca dell'importo equivalente alla sostituzione dell'esemplare o alla sua riparazione. Di fronte alla non ottemperanza della precedente prescrizione, l'utente può essere inibito dall'utilizzo dei servizi bibliotecari.
§6. Non è consentito il prestito dei volumi appartenenti al Fondo Antichi e rari, delle enciclopedie, dei dizionari e dei periodici.
§7. Qualora un utente avesse bisogno di un volume già in prestito, la Biblioteca ne fa richiesta al prestatario, il quale dovrà metterlo a disposizione del richiedente in tempi brevi.
§8. Per i volumi non riconsegnati alla scadenza del prestito, la Biblioteca invia per e-mail tre solleciti: il primo il giorno successivo a quello della scadenza, il secondo il terzo giorno dalla scadenza e il terzo il settimo giorno dalla scadenza; a seguire, l'utente moroso perderà temporaneamente il diritto di fruizione del servizio. Rimane facoltà del Prefetto della Biblioteca e delle Autorità Accademiche applicare ulteriori sanzioni.
§9. All'inizio dell'estate la Biblioteca richiede la restituzione di tutti i volumi in prestito in modo che nei mesi estivi il patrimonio rimanga a disposizione di tutti gli utenti.