Nella sua recente Lettera il Rettore Nuno da Silva Gonçalves, SJ invita la Comunità universitaria a unirsi «nella preghiera per la pace e a manifestare la nostra vicinanza agli studenti, ai professori, ai docenti, al personale amministrativo che provengono dall’Ucraina e da altri paesi scossi dalla guerra o che hanno familiari o amici che vivono in luoghi che sono teatro di azioni belliche». Questi tragici eventi «hanno minato la convivenza pacifica tra i popoli e sono fonte quotidiana di preoccupazione nel mondo intero. Come comunità accademica internazionale, operiamo ogni giorno, tutti insieme, al servizio della Chiesa universale, fedeli all'intuizione di Sant’Ignazio che concepì il Collegio Romano come Universitas omnium Nationum».

La Pontificia Università Gregoriana, quale membro della Federazione Europea delle Università Cattoliche (FUCE), condivide inoltre il messaggio di solidarietà firmato dal suo presidente, Rev. Prof. Michael Mullaney.
Richieste di aiuto e di sostegno alla comunità mondiale ci giungono inoltre dall'Università Cattolica dell'Ucraina.

In questo periodo, la Cappellania Universitaria invita a celebrare la messa quotidiana usando i formulari per la Pace e la Giustizia. Accogliendo l’invito del Santo Padre a inaugurare il cammino di Quaresima con speciale attenzione ed intenzione per la pace in Ucraina, la messa del Mercoledì delle Ceneri è stata successivamente accompagnata dalla preghiera davanti al Santissimo. Un momento organizzato di preghiera nel quadriportico avrà luogo ogni giorno di lezione, alle ore 12:15, davanti all’immagine monumentale del Cristo nel quadriportico: si accenderanno le lampade della pace e si reciterà la Preghiera semplice di san Francesco d'Assisi.

L'Ufficio Relazioni Studenti sta inoltre raccogliendo beni di prima necessità - alimenti e medicinali - da mandare in Ucraina. Si può consegnare il proprio contributo all'Ufficio (L001) negli orari di apertura, oppure lasciandolo presso il recipiente appositamente predisposto.