Mercoledì 12 ottobre 2022 è venuto a mancare il P. Kurt Peter Gumpel S.J. P. Gumpel era nato ad Hannover (Germania) il 15 novembre 1923. Entrato nella Compagnia di Gesù il 4 settembre 1944, è stato ordinato sacerdote il 6 settembre 1952 e ha emesso gli ultimi voti il 2 febbraio 1959. Ha conseguito la Licenza in Filosofia al Collegio Berchmans di Nimega, Olanda e, dopo un periodo a Roma presso il Collegio Germanico-Ungarico dove, dal 1947 al 1949, è stato ripetitore di Filosofia, nel 1953 ha ottenuto la Licenza in Teologia all’Heythrop College di Londra. In seguito, è tornato al Collegio Germanico-Ungarico di Roma, dove è stato ripetitore di Teologia e gli è stato anche affidato l’incarico di Prefetto degli Studi.

Iscrittosi al Terzo Ciclo nella Facoltà di Teologia della Gregoriana, nel 1964 ha difeso la dissertazione di Dottorato dal titolo Actus moraliter boni: ein Beitrag zu der Erkenntnis der Gnadenlehre des Gregor von Rimini (+ 1358), pubblicata nel 1973. Nel 1960 è stato nominato assistente del Postulatore Generale della Compagnia di Gesù, P. Paolo Molinari S.J., che aveva conosciuto a Londra e con il quale aveva instaurato una profonda amicizia, iniziando così il suo lungo impegno nel campo della postulazione delle cause dei santi presso la Curia Generalizia. Nel 1972 ha iniziato l’attività di docenza alla Gregoriana presso l’Istituto di Spiritualità ed è stato nominato Professore Aggiunto nel 1979, insegnando Teologia Spirituale fino all’emeritato, nel 1993.

Negli anni del Concilio Vaticano II, Papa Paolo VI gli chiese di assistere a varie conferenze episcopali, impegno che espletò abilmente grazie anche alla perfetta conoscenza di varie lingue moderne, tra cui, oltre all’italiano, il francese, l’olandese, l’inglese e lo spagnolo. Nel 1972 è stato nominato consultore della Congregazione per le Cause dei Santi per due quinquenni e, dal 1983 al 1993, è stato anche relatore e docente dello Studium della stessa Congregazione.

P. Gumpel ha dedicato la sua vita alla ricerca accurata e meticolosa e alla raccolta di testimonianze, documenti e materiale di moltissime cause di canonizzazione e beatificazione, tra le quali quella di Papa Pio XII, di cui gli fu assegnato ufficialmente il compito di relatore. In tutti gli incarichi che ha esercitato si è distinto per il suo rigore storico, la sua serietà, la chiarezza delle sue esposizioni, la sua dedizione appassionata alla ricerca, la sua attenzione a citare sempre le fonti e il suo spirito di servizio generoso. Si è spento nell’infermeria della Residenza di San Pietro Canisio, dove si era trasferito dal 2010. I funerali sono stati celebrati nella mattina del 14 ottobre.

Lo affidiamo al Signore, ringraziandolo per la sua testimonianza e per il suo esempio.