Il 1° febbraio 2023 è venuto a mancare Mons. Sante Babolin. Mons. Babolin era nato a Ponte San Nicolò, in provincia di Padova, il 28 maggio 1936. Ordinato sacerdote nel luglio del 1962, nel mese di ottobre dello stesso anno si è trasferito a Roma dove è stato alunno della Facoltà di Filosofia presso la Gregoriana, conseguendo la licenza nel 1964. Terminati gli studi alla Gregoriana, ha frequentato, come uditore, l’Institut Catholique de Paris e alcuni corsi alla Sorbona. In questo periodo ha approfondito la sua ricerca su Maurice Blondel, potendo consultare manoscritti inediti del filosofo francese e avere accesso agli “Archives de Maurice Blondel” a Lovanio.
Dal 1966 al 1973 ha insegnato filosofia nel Seminario Maggiore di Padova e, ottenuto un anno sabbatico per tornare a studiare alla Gregoriana, nel dicembre 1972 ha difeso la dissertazione di Dottorato in Filosofia, diretta dal P. Peter Henrici, e pubblicata nel febbraio del 1974 nella collana "Analecta Gregoriana" con il titolo L'estetica di Maurice Blondel: una scienza normativa della sensibilità con estratti dei manoscritti sull'estetica di M. Blondel.
Nel 1973 ha iniziato la sua attività di insegnamento presso la Facoltà di Filosofia della Gregoriana, e, nei due anni successivi, nell’Istituto di Scienze Religiose. Nominato nel 1988 Professore Aggiunto nella Facoltà di Filosofia, nel 1992 è diventato Professore Straordinario, nel 1995 Professore Ordinario e, in seguito, emerito nel 2006. Socio fondatore dell’Associazione Docenti Italiani di Filosofia (ADIF) ne è stato Segretario Nazionale dal 1969 al 1976, curando diversi congressi nazionali e pubblicandone gli atti. Nel dicembre 1975 ha concluso gli studi di filosofia presso l’università civile, iniziati a Roma, laureandosi in Lettere e Filosofia presso l’Università di Padova con la tesi dal titolo: Il pensiero filosofico-religioso di Antonio Fogazzaro.
Dal 1998 ha collaborato periodicamente con la Universidad Pontificia de México come professore invitato, e con l’Instituto Superior de Estudios Eclesiásticos a Tlalpan, Ciudad de México. Dal 2007 al 2013 è stato Presidente di “Aiuto alla Chiesa che Soffre-Italia”. Al termine di questo mandato, è rientrato a Padova dove ha ricevuto dal Vescovo l’incarico di esorcista diocesano, fino al 2019.
Nella sua lunga attività di docente, ricercatore e divulgatore, Mons. Babolin ha organizzato e partecipato a molti convegni, simposi e colloqui su argomenti filosofici e teologici sia in Italia che all’estero. Molto prolifica è stata anche la sua produzione scientifica e letteraria, che ha abbracciato diversi ambiti, tra cui la semiotica e l’estetica. Tra le sue opere, si ricordano Semiosi e comunicazione: lezioni di semiotica (Hortus Conclusus, Roma, 1999); Sulla funzione comunicativa del simbolo: corso di simbologia (PUG, Roma, 1995); L’uomo e il suo volto: lezioni di estetica (PUG, Roma, 1997); e il Piccolo lessico di Semiotica (Sinnos, Roma 2003).
Mons. Babolin si è spento il 1° febbraio nella residenza dell’Opera della Provvidenza S. Antonio, dove si era trasferito per motivi di salute nel 2021. I funerali sono stati celebrati nella mattina del 6 febbraio nella chiesa della stessa residenza. Lo affidiamo al Signore, ringraziandolo per la sua testimonianza e per il suo insegnamento di tanti anni presso la nostra Università.