È disponibile il fascicolo 103/1 (2022) della rivista «Gregorianum», trimestrale edito dall’Università Gregoriana.

ARTICULI

Antoine Ren, S.I., Quels lieux d’Église pour le temps présent? Penser avec Christoph Theobald

Résumé - Dans un rapide survol de l’histoire de la paroisse, l’article montre comment l’Église est arrivée à la fin de la « civilisation de la paroisse » et pourquoi cela soulève le problème de l’identité ecclésiale. Le document récent de la Congrégation pour le clergé La conversion pastorale de la communauté paroissiale au service de la mission évangélisatrice de l’Église, appelle la paroisse à se réformer. En effet, c’est toute Église qui doit se régénérer en s’orientant vers la mission. À partir d’une brève étude de l’ecclésiologie de Christoph Theobald, l’A. affirme que, pour régénérer l’Église, il faut à la fois créer des nouveaux lieux d’Église et faire de la paroisse un espace hospitalier pour tous, de sorte que tous ces lieux forment un réseau de communautés missionnaires.

Mots-clés : paroisse, conversion pastorale, espace hospitalier, nouveaux lieux d’Église, mission

 

Valentín Goldie, De sociedad piramidal a koinonía sinodal: el todavía inconcluso proceso de reforma de la Iglesia

Resumen - El presente artículo argumenta que la Iglesia está en un proceso de conversión, de sociedad piramidal a koinonía sinodal. Comienza presentando la eclesiología societaria, típica del segundo milenio. Dicha noción de Iglesia implica autopercibirse como una sociedad perfecta de desiguales: por un lado, los pastores y por otro, el rebaño. El proceso de toma de decisiones correspondía exclusivamente a los pastores. El siglo XX va viendo el cambio de paradigma, cambio que se concretiza en el concilio Vaticano II y en el proceso de recepción posterior. La Iglesia se autopercibe como una koinonía, es decir una comunión con la Trinidad y entre los hombres. El artículo argumenta que este cambio en la autopercepción trae como consecuencia que se debiera profundizar en un proceso de conversión de las estructuras eclesiales en clave sinodal, abandonando la mentalidad piramidal que sigue presente en muchos miembros de la Iglesia.

Palabras clave: Sinodalidad, Koinonía, Ícono de la Trinidad, Sensus fidei

 

Elmar Nass, Roboterethik in Japan und Europa: ein Kulturenvergleich

Zusammenfassung - Im internationalen Vergleich sind die Japaner Meister der Robotik, die Europäer Meister der Ethik. Beide Perspektiven sind essentiell für eine Robotik-Ethik und werden hier interkulturell diskutiert. Zu fragen ist, was Europäer und Japaner im Bereich der Robotik-Ethik voneinander lernen können. Zunächst werden Thesen zur Roboterethik in Japan diskutiert. Dem werden normative Fragehorizonte aus europäischer Sicht gegenübergestellt, ehe ein konstruktiver, kulturethischer Dialog zur Sicherung einer menschendienlichen Robotik versucht wird.

Schlüsselwörter: Künstliche Intelligenz, Animismus, Menschenwürde, Technik-Affinität, Akzeptabilität

 

Rafael Ramis-Barceló, Los orígenes de la noción de ‘ideología’ en el siglo XVIII

Resumen - Este artículo quiere mostrar que la noción de «ideología» no fue acuñada por Destutt de Tracy, sino que ya se encontraba en cuatro obras filosóficas escritas por jesuitas de Europa Central durante la segunda mitad del siglo XVIII. En estas obras, «ideologia» era una parte de la lógica, que sustituía a la «simplex apprehensio» como primera operación de la mente. El objetivo de las mismas era intentar una convergencia con la filosofía moderna. En este artículo se estudia el itinerario de la formación histórica del concepto, desde la noción de «idealogia» a «ideologia», y se subrayan las diferencias entre el concepto de «idéologie» de Destutt de Tracy y el «ideologia» en los manuales escolásticos.

Palabras clave: ideologia, idealogia, idéologie, jesuitas, filosofía escolástica, filosofía moderna, Ignatius Frantz, Destutt de Tracy

I CAMBIAMENTI ANTROPOLOGICI NELLA PANDEMIA (Parte II)

 

Andrea Carroccio, La pandemia e la difficoltà di costituire un mondo comune: un’analisi fenomenologica

Riassunto - L’articolo propone una lettura fenomenologica del disagio nelle relazioni interpersonali e nel riadattamento alla vita quotidiana dopo l’emergenza della pandemia scoppiata nel 2020. Come chiave di lettura del fenomeno si fa riferimento alla graduale costituzione del mondo della vita così come emerge dal secondo volume delle Idee per una fenomenologia pura e dalla Crisi delle scienze europee di Husserl per mostrare quali passaggi di questo movimento sono stati modificati dall’isolamento forzato.

Parole chiave: Fenomenologia, Pandemia, Intersoggettività, Mondo della vita

 

Yolanda Rodríguez Jiménez, fmvd, Verso una visione relazionale della persona

Riassunto - L’attuale crisi sanitaria e le conseguenze che ne derivano, ci muovono ad allargare l’orizzonte del nostro interesse e a passare dall’«io» al «noi» e dall’interesse personale a quello collettivo. Tuttavia, non possiamo negare che questo risorgere del «noi» presenta alcune sfide da un punto di vista antropologico e pratico. Credo sia necessario riflettere sull’ontologia relazionale della persona valorizzando sia la dimensione sociale e relazionale della persona, sia il significato antropologico del singolo soggetto. L’articolo approfondisce l’ontologia relazionale della persona e indica alcuni dei cambiamenti e delle sfide che dovremo affrontare in futuro, tra cui l’esperienza del confinamento e la mancanza della conoscenza esperienziale, la praxis delle nostre relazioni quotidiane a distanza e la comunicazione e l’uso del linguaggio e la parola.

Parole chiave: Ontologia relazionale, Persona, Corpo, Parola

 

João J. Vila-Chã, S.I., Uomo democratico e Popolo che decide: Ambiguità e Paradossi nei rapporti fra Democrazia e Populismo

Riassunto - L’articolo cerca di chiarire il rapporto fra democrazia e populismo al fine di suscitare ulteriori riflessioni di natura più sistematica sia sulla condizione di possibilità di un’autentica democrazia, ovverosia, la formazione del «uomo democratico» di cui parla Alexis de Tocqueville, sia sul populismo come fenomeno inseparabile della stessa democrazia a causa del suo intrinseco rapporto con la categoria di popolo. L’articolo prende nota di alcune delle odierne trasformazioni della democrazia nel suo particolare confronto con l’emergere del populismo in occidente. Come punto di partenza prendiamo la visione politologica di Giovanni Sartori, secondo cui le crisi politiche odierne sono inseparabili dal fatto che il nostro sia un mondo sociale dove l’uomo morale si trova gettato in mezzo alla ferocità di una società immorale, ovverosia, sprovvista di valori autenticamente morali. La soluzione proposta per la crisi della democrazia rispecchiata nell’emergere dei diversi populismi passa, dunque, per una riaffermazione del valore, anche nel senso ermeneutico, della Costituzione, sia riguardo al suo stesso processo costitutivo, sia riguardo alla sua applicazione concreta. Rimane aperta la domanda sulla via ontologica e religiosa per l’uscita dal paradosso in cui ci troviamo nel contesto della pandemia associata al covid-19.

Parole chiave: populismo, democrazia, politica, Sartori, Tocqueville

 

Rocco D’Ambrosio, Società e politica italiane alla prova della pandemia

Riassunto - Il saggio analizza il periodo della pandemia cercando di evidenziare gli aspetti antropologici ed etici, sia a livello personale che sociale e politico. In particolare si affrontano i seguenti aspetti: il senso della pandemia; la tenuta etica negli ultimi due anni; la dimensione politica relativa alla crisi pandemica; alcune considerazioni etiche sulle scelte politiche in economia, adottate dai Governi coinvolti.

Parole chiave: Pandemia, etica pubblica, filosofia sociale, filosofia politica

 

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