Consapevole che  le “buone pratiche” sono parte integrante della formazione umana e accademica che desidera offrire ai propri studenti, la Pontificia Università Gregoriana si propone di incentivare ulteriormente soluzioni di attenzione e di rispetto per la nostra Casa comune.

In quest’ottica, negli scorsi giorni l’Ufficio Tecnico della Gregoriana ha apportato alcune modifiche alla rubinetteria degli edifici universitari, installando un aeratore che che “atomizza” l’acqua, rompendola in milioni di gocce e aumentando la superficie di contatto. In questo modo si può giungere a una riduzione del consumo di acqua fino all’85%.

Ogni “buona pratica” vive di una dimensione istituzionale e di una dimensione personale. Accanto ai nuovi accorgimenti adottati, raccomandiamo quindi di utilizzare l’acqua responsabilmente, avendo cura di chiudere sempre i rubinetti a fine consumo.