La Fondazione La Gregoriana fu istituita nel 2001 per celebrare il 450° anniversario dell’istituzione del Collegio Romano. Nel 2023, con l’occasione dell’imminente anniversario della restituzione del Collegio alla Compagnia di Gesù avvenuta nel 1824, si costituisce come ente di terzo settore e apre a una nuova stagione di iniziative culturali.

«Con la costituzione della Fondazione La Gregoriana come ente del terzo settore, essa potrà interessarsi maggiormente alla promozione di iniziative culturali legate alla visione complessiva dell'Università Gregoriana», spiega P. Mark Lewis, Rettore della Gregoriana e Presidente dell’omonima Fondazione. «Col tempo sarà in grado di promuovere e sviluppare risorse che potrebbero contribuire a promuovere le sue varie missioni».

Le attività promosse dalla Fondazione – quali mostre, attività didattiche, corsi di formazione, creazione di cattedre istituzionali, progetti di ricerca, seminari e conferenze presso la Gregoriana – sono a favore dell’educazione dei giovani e della divulgazione scientifica alla comunità. La Fondazione persegue inoltre finalità solidaristiche e di utilità sociale nell’ambito della promozione della cultura, della tutela, della conservazione e della valorizzazione e dell’incremento dei beni di interesse artistico, storico, bibliografico, archivistico e del patrimonio culturale, a favore dei docenti e degli studenti, soprattutto di quelli in condizioni di svantaggio sociale e/o economico.

Il primo evento promosso dalla Fondazione avrà luogo il prossimo 5 dicembre, alle ore 15, e sarà dedicato alla presentazione delle attività di ricerca, restauro e formazione svolte sul patrimonio manoscritto del Collegio Romano nel corso di un decennio. Tali attività sono condotte dall’Archivio Storico della Pontificia Università Gregoriana, il «testimone silente» di una storia preziosa, complessa e fragile. Saranno illustrate le attività di conservazione del Laboratorio di restauro dell’Archivio, presentati percorsi di tirocinio su fondi antichi e moderni, e presentato in modo speciale il patrimonio documentario del gesuita Angelo Secchi (1818-1878), tra i fondatori della moderna astrofisica.

La storia dell’Archivio Storico della Gregoriana si snoda attraverso una storia di cinque secoli. Agli oltre 6000 manoscritti provenienti dall’antico Collegio Romano si aggiunge parte dell’attività accademica dell’università Gregoriana dal XIX secolo fino alla prima metà del secolo XX.

L’Archivio aderisce al progetto di Censimento nazionale dei manoscritti delle biblioteche italiane, propone attività di alta formazione a livello nazionale e internazionale e dal 2023 si è dotato di un laboratorio di diagnostica e restauro del manoscritto.

In occasione dell’evento sarà allestita una piccola mostra di documenti inediti dal patrimonio dell’Archivio.

• Maggiori informazioni sull'evento «Il testimone silente» (5 dicembre 2023)
• Scopri l'Archivio Storico della Pontificia Università Gregoriana

 

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