Dell'umana fratellanza ed altri dubbi

Il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” – firmato nel 2019 ad Abu Dhabi da Papa Francesco e lo Shaykh di Al-Azhar Ahmad al-Tayyeb – resta un evento storico di portata mondiale. Nonostante i proclami, non ci si può nascondere che per gli uomini e le donne del nostro tempo è diventato sempre più difficile riconoscersi come un’unica grande famiglia umana.

In questo contesto, i due studiosi Adnane Mokrani e Brunetto Salvarani offrono una riflessione e un confronto anche attraverso l’enciclica Fratelli tutti. Non è una dichiarazione scritta che cambia le cose, siamo noi che cambiamo la realtà, quando applichiamo i valori di quei testi nelle nostre vite. La vera domanda è: fino a che punto siamo seri nell’adottare quelle parole?