Scheda
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Obiettivi: Introduzione graduale dello studente alla conoscenza di base della lingua latina (morfologia regolare e irregolare; sintassi elementare dei casi, del verbo e del periodo) attraverso l’apprendimento e la comprensione della parte teorica con acquisizione di abilità personali di riconoscimento delle forme e traduttive nell’applicazione pratica; introduzione al lessico giuridico canonico (lettura, comprensione e traduzione dei canoni).
Risultati dell’apprendimento: Al termine del corso lo studente/la studentessa sarà in grado di riconoscere le forme nominali, pronominali, verbali e di comprendere le principali regole sintattiche, traducendo semplici testi di latino canonico.
Contenuti: Lo studio della grammatica latina si articola in due momenti strettamente connessi: a) la conoscenza della Morfologia regolare e irregolare del nome e del pronome (declinazioni dei sostantivi e degli ag gettivi; principali pronomi) e del verbo (coniugazioni regolari e irregolari); b) l’apprendimento delle nozioni fondamentali sulla Sintassi dei casi (principali complementi), con cenni sulla sintassi del verbo (modi finiti e modi infiniti) e del periodo (principali congiunzioni coordinanti e subordinanti: causali, temporali, finali, consecutive; frasi relative; perifrastiche attiva e passiva; ablativo assoluto).
Metodologia: Esposizione ordinata e progressiva degli argomenti di grammatica; applicazione pratica della teoria appresa attraverso verifiche e esercitazioni guidate; correzione di elaborati personali; revisione costante degli argomenti presentati; coinvolgimento degli studenti durante le lezioni in forma di domande e risposte.
Modalità di valutazione: Le conoscenze grammaticali, le competenze linguistiche e le abilità traduttive acquisite saranno monitorate costan temente nel corso dell’anno e valutate nell’unico esame finale in forma di prova scritta. Il candidato dovrà dimostrare di aver compreso la materia studiata e di essere in grado di tradurre il testo proposto.
Materiali distribuiti a lezione dal docente (una eventuale grammatica di latino anche nella propria lingua madre).